Restauro

 

BALDAZZA MAURO  LONGIANO (FC)

 

BOTTEGA ORGANARIA dal 1985

 

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Restauratori abilitati presso Ministero Beni Culturali
ai sensi Art. 182 D. Lgs. 22/01/2004, n. 42 e ss.mm.ii.

canne

 

IL RESTAURO:

Il restauro, finalizzato al recupero di un bene storico-artistico, rappresenta sempre una operazione molto delicata.

E questo vale a maggior ragione per quello che riguarda il restauro di strumenti musicali in generale e dell'organo in particolare, in cui si vanno a sovrapporre aspetti di carattere tecnico, musicale, storico e culturale.

Gli organi storici rappresentano insostituibili mezzi di conoscenza della storia della musica, della prassi esecutiva, dei timbri e delle sonorità del passato.

 

Il restauro dell'organo richiede da un lato competenze di carattere prettamente organario (che richiedono conoscenze di falegnameria, meccanica, lavorazione metalli, geometria, acustica, intonazione, accordatura, estetica, etc.), e dall'altro lato competenze di carattere storico, culturale, musicale riferite in modo ben preciso al tempo ed al luogo di costruzione di quello specifico strumento.

 

L'attività di restauro, oggi viene eseguita nel massimo rispetto dello strumento, secondo i criteri di considerazione storica e di rigore metodologico impiegati per l'intero patrimonio storico e artistico italiano.

Si giungerà al recupero dell'organo seguendo rigorosamente le regole del restauro filologico.

Lo sforzo del restauratore sarà proteso alla riscoperta della identità originaria dello strumento, evitando di farsi condizionare o traviare da considerazioni preconcette, da mode o gusti personali.

Ogni strumento è da considerarsi come esemplare unico. E' quindi importante una preliminare attenta osservazione, uno studio approfondito del manufatto, una specifica ricerca archivistica (spesso fonte di preziose informazioni).

 

Gli interventi eseguiti si dovranno basare su criteri non invasivi e si caratterizzeranno, per quanto possibile, dall'impiego di tecniche e materiali di natura reversibile.

Nessuna parte originale sarà sostituita. Le parti eventualmente mancanti o non originali (qualora stilisticamente incongrue) si potranno ricostruire in copia secondo materiali, misure e modelli dell'autore. A tale scopo, all'occorrenza, ci si potrà avvalere del confronto con altri organi esistenti dello stesso autore o, qualora ciò non fosse possibile, di autori coevi della medesima scuola e omogenei per stile a quelli dell'autore.

 

L'accordatura sarà eseguita rispettando il metodo originario e ripristinando, dove possibile, il corista ed il temperamento d'origine.

Ogni scelta sarà valutata nei minimi dettagli in accordo le Soprintendenze e le autorità preposte alla tutela del bene.

 

A fine lavori sarà consegnata la relazione di restauro che documenterà nei dettagli gli interventi svolti. Una documentazione fotografica illustrerà le diverse fasi delle lavorazioni prima, durante e al termine degli interventi.

 

 

 

 ESEMPI DI LAVORAZIONI:

 

tast. Traeri TASTIERA

Tastiera Traeri in fase di restauro                      Tastiera dopo il restauro

 

canne clarino

Ricostruzione di parti di canna danneggiate o mancanti.

 

canneggio canneggio 2

Riordino / rimessa in forma del canneggio (prima e dopo).

 

canne legno basseria

Ricostruzione / integrazione canne basseria mancanti.

 

 campanelli 1 campanelli 2 

 Ricostruzione Campanelli in stile.